
Una sitemap è un file che fornisce ai motori di ricerca un elenco strutturato delle pagine presenti in un sito web. Il suo scopo è semplificare la scansione del sito, specialmente quando si tratta di grandi portali, nuovi domini o pagine isolate. Una sitemap può contenere non solo l’elenco delle URL, ma anche metadati utili come la gerarchia delle pagine, la data dell’ultima modifica, la frequenza di aggiornamento, la lingua della pagina, immagini, video e contenuti per Google News.
Cosa contiene una sitemap
Una sitemap ben fatta non è solo un elenco di URL. I motori di ricerca possono beneficiare di informazioni aggiuntive, come:
URL delle pagine
Struttura gerarchica del sito
Data dell’ultima modifica di ogni URL
Frequenza degli aggiornamenti (es. settimanale o mensile)
Lingua della pagina, in caso di siti multilingua
Immagini e video incorporati
Contenuti news, per chi pubblica articoli o notizie aggiornate
Questi dati aiutano Google, Bing e altri motori a capire quali contenuti devono essere prioritariamente scansionati e indicizzati.
Perché le sitemap sono importanti per la SEO
Le sitemap sono particolarmente utili nei seguenti casi:
Siti di grandi dimensioni, come e-commerce con centinaia o migliaia di prodotti. Aiutano i motori a non tralasciare nessuna pagina.
Siti nuovi, che ancora non hanno molti link in ingresso: la sitemap aiuta a rendere visibili le pagine ai crawler.
Pagine isolate (orphan pages), ovvero pagine non collegate dal menu o da altre sezioni del sito. Una sitemap può garantire che vengano comunque scoperte.
Siti in evoluzione costante, con aggiornamenti frequenti, nuovi contenuti o URL modificati. La sitemap comunica queste novità ai motori.
Tipi di sitemap: XML vs HTML
Sitemap XML
È il formato pensato per i motori di ricerca. È scritto in linguaggio XML e non visibile all’utente medio. Può essere generato automaticamente tramite CMS come WordPress o strumenti come Screaming Frog, RankMath, Yoast SEO o Search Console.
Tipi di sitemap XML specializzate:
Image sitemap
Contiene i riferimenti alle immagini, utile per chi vuole comparire nella ricerca per immagini di Google.
Video sitemap
Specifica contenuti multimediali come video, con metadati come titolo, descrizione, durata e miniatura.
News sitemap
Indispensabile per i siti di informazione registrati su Google News. Include solo le news pubblicate negli ultimi due giorni.
Sitemap HTML
Una sitemap HTML è una pagina visibile agli utenti, che mostra l’elenco delle pagine del sito con link navigabili. È utile per migliorare l’accessibilità e l’esperienza utente, soprattutto per chi ha difficoltà nella navigazione standard.
Sitemap e accessibilità
Oltre a favorire l’indicizzazione, le sitemap contribuiscono anche all’accessibilità del sito. Una mappa HTML ben strutturata permette agli utenti con disabilità o che usano tecnologie assistive di orientarsi più facilmente. È buona pratica offrire link chiari, testi alternativi per immagini e una gerarchia visiva coerente.
Best practice per l’ottimizzazione delle sitemap
Per ottenere il massimo beneficio SEO, ecco alcune best practice da seguire nella creazione e gestione della sitemap:
URL puliti e privi di parametri inutili
Escludi URL con session ID, tracciamenti o duplicazioni.
Usa solo URL canonici
Includi nella sitemap solo le versioni principali delle pagine, per evitare contenuti duplicati.
Escludi le URL con tag “noindex”
Inserire queste pagine sarebbe inutile e potrebbe confondere i motori.
Aggiungi attributi hreflang per siti multilingua
Aiutano a far capire a Google quale versione della pagina mostrare in base alla lingua dell’utente.
Utilizza un file indice per le sitemap
Se hai più di 50.000 URL, suddividi la sitemap in file multipli e crea un sitemap index file che li elenchi.
Come inviare una sitemap ai motori di ricerca
Una volta creata la tua sitemap XML, puoi inviarla direttamente ai principali motori di ricerca:
Google Search Console: accedi al tuo account, seleziona la proprietà del sito e vai su “Sitemap” nel menu laterale. Inserisci l’URL del file (es. https://www.tuosito.it/sitemap.xml) e invia.
Bing Webmaster Tools: procedura simile a quella di Google. Anche qui puoi monitorare lo stato di scansione delle sitemap.
Ping diretto via URL: puoi notificare l’esistenza di una sitemap inviando una richiesta GET come:
https://www.google.com/ping?sitemap=https://www.tuosito.it/sitemap.xml
Conclusione
Le sitemap non sono solo un requisito tecnico: sono un alleato strategico per la SEO. Permettono ai motori di ricerca di scoprire e indicizzare le pagine in modo più efficiente, specialmente nei siti complessi, multilingua o aggiornati frequentemente. Usare correttamente le sitemap – XML e HTML – e mantenerle ottimizzate nel tempo è un passo fondamentale per migliorare la visibilità online del tuo sito.